Non solo festa e tradizione: Pasqua, per i più golosi, fa rima con tentazioni, e su tutte la più desiderata e temuta è senz’altro la cioccolata. Ma l’uovo di Pasqua e, in generale, il cioccolato, sono così pericolosi per la linea e per la salute come pensiamo? ‌

Il poliambulatorio Centro San Camillo di Bari ha pensato di fare chiarezza su questo dubbio che attanaglia molte persone, per capire se e quando è possibile concedersi un piccolo peccato di gola.‌

Vediamo insieme calorie, valori nutrizionali e tipologie di cioccolata, scoprendo quali preferire non solo in base ai propri gusti, ma anche per mantenere un’alimentazione sana e equilibrata.‌

I benefici del cioccolato‌

Iniziamo subito dalle buone notizie: la cioccolata ha molti benefici per l’organismo. Il primo e più importante vantaggio nell’assumere cioccolato è che consente di fare il pieno di flavonoidi. Si tratta di potenti antiossidanti che consentono di limitare i danni di colesterolo alto, ipertensione arteriosa, infiammazione, riducendo dunque il rischio cardiovascolare.

‌Il cioccolato è anche una buona fonte di ferro, fosforo, potassio e magnesio, uno stimolante e un antidepressivo naturale, visto l’aumento di serotonina che genera.

‌Il cioccolato a offrire vantaggi, però, è solo quello più “amaro”, fondente, con almeno il 75% di cacao, l’ingrediente che contiene flavonoidi. Insomma, se puntate a un inserimento salutare di questo cibo nell’alimentazione, dovete rinunciare al cioccolato al latte, che contiene pochissimo cacao, e al cioccolato bianco, che non ne contiene per nulla.

‌Quante calorie ha il cioccolato

Le calorie dipendono dal tipo di cioccolata. Per 100 g, mediamente, il fondente ha 520 kcal, il cioccolato al latte 550 kcal, il cioccolato bianco 530 kcal.

Come è possibile notare, le calorie sono abbasta simili tra le tipologie, cambia però l’apporto di sostanze nutritive. Il fondente è ricco di sali minerali e contiene meno colesterolo, risulta quindi il più salutare tra i tre.

NUTRIENTI

FONDENTE

AL LATTE

BIANCO

Colesterolo

8 mg

23 mg

21 mg

Ferro

8 mg

2,4 mg

0,2 mg

Potassio

559 mg

372 mg

286 mg

Magnesio

146 mg

63 mg

12 mg

Sodio

24 mg

79 mg

93 mg

Fibre

7 mg

3,4 mg

0,2 mg

Quanta cioccolata mangiare

Nonostante i vantaggi del cioccolato, è innegabile dover fare i conti con le calorie e con alcuni aspetti che non lo rendono adatto non solo per chi segue una dieta ipocalorica, ma anche per chi soffre di determinate patologie.

Un consumo eccessivo di cioccolato può portare al sovrappeso, è sconsigliato a chi soffre di pressione alta, tachicardia, gastrite, ernia iatale e reflusso gastroesofageo.

Il cioccolato consigliato è quello fondente. Per il consumo una tantum, quindi per esempio in giornate festive come la Pasqua, è possibile mangiare fino a 30 g di cioccolato. Se non ci sono controindicazioni, è possibile consumare un quadratino di cioccolata fondente con più del 75% di cacao al giorno (in base allo spessore della tavoletta 5-15 g).